Biografia
Nato a Roma, si dedica molto presto allo studio delle percussioni etniche focalizzando la sua ricerca su gli stili della tradizione mediterranea,
con particolare attenzione all’uso del tamburello e dei tamburi a cornice. I suoi studi proseguono con maestri del calibro di Glen Velez, Michael Metzler,
Alfio Antico, Arnaldo Vacca, Djamchid e Bijian Chemirani oltre a insegnanti di musica tradizionale turchi e indiani.
In seguito a numerosi viaggi lungo la penisola, stabilisce rapporti diretti con gli “anziani”, quei pochi rimasti rappresentanti della più genuina tradizione italiana.
Queste diverse esperienze lo portano a concepire il “tamburello italiano” come uno strumento per ogni contesto musicale,
e a sviluppare uno stile esecutivo fortemente personale.
Nel 2006 Andrea pubblica il suo metodo dal titolo "IL TAMBURELLO ITALIANO" edito dalla rivista PERCUSSIONI,
con la quale collabora con articoli didattici sui frame drums e con recensioni.
Andrea Piccioni è un virtuoso di fama internazionale, co-fondatore dell'associazione FRAME DRUMS EUROPE attualmente collabora
al festival internazionale per frame drums TAMBURI MUNDI con sede a Friburg (GE).
Le sue collaborazioni spaziano dalla musica etnica al jazz alla musica antica, annoverando artisti quali:
Lucilla Galeazzi, Ganesh Kumar, Omar Faruk Treblek, Glen Velez, Nidi D’arac, Musicanti del Piccolo Borgo, Indaco,
Orlando Di Lasso Ensemble, Friburger Spilleyt, Les Haulz et les Bas.
Tiene workshop e masterclass in tutto il mondo con l'intento di promuovere il tamburello e la cultura musicale autoctona Italiana e Mediterranea.
I suoi strumenti sono: tamburello, tammorra, riqq, bendir, daf, bodhran, ghaval, def, kanjira, darbouka, zarb, cajon, marranzano, canto armonico.
Suona tamburello "andrea piccioni signature" by Anklang Musikwelt e Cooperman frame drums.